Immagini di Ganimede

1. Disegno della struttura di temperatura di Ganimede. Costruita con le misure radio-polarimetriche della sonda Galileo il 26 giugno del 1996. Ganimede è molto più freddo della Terra con temperature diurne che variano da -297° a -171° C. Questo perché il sistema di Giove riceve 1/30 della quantità di luce solare ricevuta dalla Terra e perché Ganimede non ha una atmosfera sufficiente ad intrappolare la scarsa radiazione solare. Cortesia NASA/JPL.
2. Cratere che mostra un impatto relativamente giovane circondato da un bacino formatosi con i resti dell'impatto stesso. Cortesia NASA/JPL.
3. Immagine di Ganimede che mostra l'intero emisfero. La regione scura è detta "Galileo Regio" di circa 3000 km di diametro, le zone più chiare sono crateri da impatto. Probabilmente le zone della "Galileo Regio" sono coperte da brina gelata brillante. Cortesia NASA/JPL.
4. Immagini di Ganimede presa dalla sonda Galileo della regione "Uruk Sulcus".
   Immagine dettagliata della superficie di Ganimede presa dalla sonda Galileo il 20 maggio del 2000 a 3350 km dal satellite. Vista generale della regione Nicholson e Arbela Sulcus. Si tratta di un'area situata a -15° di latitudine ed a 347° di longitudine. La dimensioni della regione sono di 89×26 km con una risoluzione di 34 metri. Il nord è in alto. Si notano dei sistemi di rilievi disposti parallelamente gli uni rispetto agli altri. Cortesia NASA/JPL.
   • Immagine di Ganimede presa dalla sonda Galileo da un distanza di 7448 km dalla superficie di Ganimede. Confronto tra le immagini delle sonde Voyager e Galileo. Si notano a destra i dettagli della superficie nella immagine dalla sonda Galileo mentre a destra la stessa zona a più bassa risoluzione ottenuta dalla missione Voyager. Questa immagine mette in mostra la grande risoluzione ottenuta dalla nuova missione spaziale.I dettagli più piccoli sono risolti con una precisione di circa 80 metri. Cortesia NASA/JPL.
   • A destra l'immagine mandata dal Voyager nel 1979 a sinistra l'immagine fornita dalla sonda Galileo. Si nota nella immagine a destra l'intero disco di Ganimede con la posizione della zona della sua superficie mostrata a sinistra. Cortesia NASA/JPL.
   • Immagine di Ganimede presa dalla sonda Galileo. Nello sfondo la immagine della stessa zona presa dalla sonda Voyager. Cortesia NASA/JPL.
   • A destra l'immagine presa dal Voyager nel 1979 a sinistra l'immagine della sonda Galileo. I dettagli ulteriori di questa immagine hanno una risoluzione di 80 metri circa! Cortesia NASA/JPL.